1. Chi siamo
Dall’anno accademico 2023-24, con la sede amministrativa di Pavia, il Corso di dottorato di ricerca FINO ha cessato di essere un Consorzio per diventare Convenzione tra le medesime universitĂ , ovvero Genova, Pavia, Piemonte Orientale e Torino
L’idea di fondo del dottorato si ricollega all’idea del ruolo della filosofia oggi, intesa come professione. E’ necessario, anche se non sufficiente, avere un dottorato in filosofia per intraprendere il mestiere del filosofo. Riportiamo qui il testo della Conferenza di apertura del Consorzio FINO (per Filosofia del Nord Ovest) svolta da Salvatore Veca all’UniversitĂ di Torino: La filosofia come professione (.pdf).
Istituito nel 2013 con un accordo tra diverse universitĂ del nord-ovest presso l’UniversitĂ di Torino, con il supporto della Compagnia di San Paolo, il Consorzio comprende le quattro  UniversitĂ del bacino nord-occidentale, rafforzando la preesistente collaborazione nell’ambito della formazione avanzata dei docenti delle seguenti universitĂ :  UniversitĂ degli studi di Genova,  UniversitĂ degli studi di  Pavia,  UniversitĂ del Piemonte Orientale, UniversitĂ degli studi di Torino.
La sede amministrativa del Consorzio per i cicli 29-32 è stata l’universitĂ di Torino (dottorati@unito.it), per i cicli 33-35 l’UniversitĂ di Genova (dottorato@segreterie.unige.it), per i cicli 36-38 l’UniversitĂ del Piemonte Orientale a Vercelli (mario.repole@uniupo.it). Con i cicli 39-41 la sede amministrativa è passata all’universitĂ di Pavia (uoc.formazionericerca@unipv.it) e il consorzio si è trasformato in una convenzione tra le medesime universitĂ
Le città di Alessandria, Genova, Pavia, Torino, Vercelli  hanno facili connessioni ferroviarie tra loro, tali da formare idealmente una specie di area metropolitana.
Il collegio docenti è composto da circa 80 membri(vedi Collegio docenti) che potranno svolgere il ruolo di tutor nel percorso formativo e di supervisor per la stesura della tesi di dottorato.
2. Programma del dottorato
Durata: 3 anni
Posti a concorso: minimo 15, di cui 12 con borsa
Borse di studio: 15 (13.500 € circa per anni disponibili per cittadini UE e non-UE)
Il Dottorato in Filosofia riconosce la dimensione culturale come punto di incontro o scontro tra diverse tradizioni di pensiero, nel quadro della definizione dell’identità culturale europea; promuove l’interdisciplinarità e in questa direzione lo sviluppo di ricerche integrate con aree non umanistiche. Al termine del ciclo formativo il Dottore di ricerca in Filosofia possiede un’aggiornata informazione sugli sviluppi recenti della ricerca filosofica nei campi principali della discussione contemporanea:
1) Ha conoscenze aggiornate dello stato dell’arte nel contesto disciplinare del proprio ambito di ricerca; ha un’adeguata padronanza dei metodi di ricerca propri dell’indagine teoretica o della ricostruzione storica.
2) Ha la capacità di concepire un tema di ricerca, progettarne l’attuazione e pubblicarne i risultati secondo gli standard della comunità scientifica; sa adattare il proprio progetto nel confronto con la comunità scientifica di riferimento con il necessario rigore e la dovuta probità intellettuale. Sa usare gli appropriati strumenti di ricerca (tecnici, informatici, biblioteconomici, archivistici).
3. Sbocchi professionali del Dottore di ricerca in Filosofia
Ricerca universitaria: in campo filosofico, teoretico o storico, dell’intelligenza artificiale e delle scienze cognitive;
Didattica: docenza universitaria o nella scuola superiore;
Abilità professionalizzanti: Organizzazione dell’informazione e della conoscenza; bioetica, consulenza filosofica, consulenza aziendale, problemi di scelta e selezione del personale; ontologia applicata, web-managing.
Il dottorato FINO ha anche l’ambizione di contribuire alla formazione della classe dirigente, ossia di persone con una preparazione avanzata sul piano culturale e informata di pensiero critico, capaci di ragionare autonomamente e di immaginare scenari nuovi sul piano della convivenza e cooperazione sociale.
4. Curricula
Il dottorato in consorzio si articola in 4 curricula che coprono tutta l’area degli studi filosofici e della riflessione teorica, pratica e storica:
Curriculum 1. “epistemologico”: Mente, Scienza, Linguaggio e Cognizione (Coordinatore: tommaso.piazza@unipv.it)
Curriculum 2. “etico-politico”: Etica e Teoria Politica (Coordinatore: vottonel@nous.unige.it)
Curriculum 3. “storico”: Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico (Coordinatore: paola.rumore@unito.it)
Curriculum 4. “teoretico”: Ermeneutica, Estetica, Fenomenologia e Ontologia (Coordinatore: graziano.lingua@unito.it)
I curricula hanno lo scopo di offrire percorsi specialistici e avanzati in ciascuna delle quattro aree degli studi filosofici e presentare ai dottorandi un ampio e articolato ventaglio di approcci e prospettive teoriche e metodologiche.
Il dottorato prevede una consistente area di intersezione fra i curricula. Oltre a una base didattica comune, si favorirĂ la compenetrazione e la contaminazione delle aree con seminari e workshop comuni, e scambi a ogni livello tra la docenza e i discenti. (vedi maggiori informazioni sui curricula)
5. Lingua
I corsi potranno essere in italiano o in inglese. La conoscenza della lingua inglese è tuttavia un requisito per poter seguire la maggior parte delle iniziative e per la didattica comune.
Gli studenti sono incoraggiati a soggiornare almeno sei mesi presso istituzioni straniere.
Programmi di mobilitĂ internazionali sono attivi per gli scambi di studenti e docenti.
Le sedi del consorzio FINO hanno giĂ al loro attivo una intensa attivitĂ di internazionalizzazione sia in uscita a sostegno della mobilitĂ dei dottorandi sia in entrata allo scopo di dare maggior visibilitĂ Corso di dottorato FINO stesso, accrescendone la capacitĂ di attrarre studenti stranieri.
6. Didattica – Formazione
Il dottorato si caratterizza per un deciso impegno nella formazione dei dottorandi. Vi è una didattica comune composta di diversi moduli, tra i quali vi sono anche lezioni su competenze trasversali (Academic English, Progetti di ricerca, OPAC ecc.).  Oltre a questa le numerose iniziative didattiche anche non obbligatorie vengono diffuse ai dottorandi tramite una mailing list dei dottorandi FINO e con altri mezzi. Ogni curriculum ha una didattica specifica, con lezioni, seminari specialistici e incontri con i dottorandi per la presentazione delle loro ricerche. Il passaggio d’anno di corso è subordinato a una verifica. Al termine del secondo anno, si ha un colloquio nel quale i dottorandi presentano il proprio progetto di tesi e lo discutono con i docenti del curriculum. Le informazioni dettagliate sulla didattica (oltre alle informazioni sui crediti e le obbligatorietĂ che si trovano nel regolamento) vengono presentate ogni anno sul sito web, sia per la didattica comune sia per la didattica curriculare, alla voce “didattica”.
DIDATTICA E FORMAZIONE – secondo l’articolo 10 del Regolamento – vedi la pagina ufficiale della didattica
(per i dettagli vedi le rispettive pagine web della didattica comune e della didattica curriculare)
I anno del ciclo:
AttivitĂ didattica comune obbligatoria (incluso il seminario residenziale di giugno) e attivitĂ curriculare
II anno del ciclo
Corsi o seminari organizzati dal ConsorzioCorso di dottorato, partecipazione a conferenze e/o periodo all’estero,
partecipazione alla presentazione dei progetti di tesi (esame di fine anno)
III anno del ciclo
Presentazione al relatore del lavoro di tsi, seminari e interventi concordati con il tutor
7. Per informazioni accademiche scrivere al Coordinatore del Dottorato coordinatorefonnesu.fino@unipv.it