1. Chi siamo
L’idea di fondo del dottorato si ricollega all’idea del ruolo della filosofia oggi, intesa come professione. E’ necessario, anche se non sufficiente, avere un dottorato in filosofia per intraprendere il mestiere del filosofo. Riportiamo qui il testo della Conferenza di apertura del Consorzio FINO (per Filosofia del Nord Ovest) svolta da Salvatore Veca all’Università di Torino: La filosofia come professione (.pdf)
Istituito nel 2013 presso l’Università di Torino con il supporto della Compagnia di San Paolo, il Consorzio comprende le quattro Università del bacino nord-occidentale, rafforzando la preesistente collaborazione nell’ambito della formazione avanzata dei docenti delle seguenti università: Università degli studi di Genova, Università degli studi di Pavia, Università del Piemonte Orientale, Università degli studi di Torino.
L’amministrazione del Consorzio per i cicli 29-32 è sotto l’università di Torino (dottorati@unito.it). Per i cicli 33-35 l’amministrazione è passata all’Università di Genova (dottorato@segreterie.unige.it) Dal ciclo 36 l’amministrazione passa all’Università del Piemonte Orientale a Vercelli (mario.repole@uniupo.it).
Le città di Alessandria, Genova, Pavia, Torino, Vercelli hanno facili connessioni ferroviarie tra loro, tali da formare idealmente una specie di area metropolitana.
Il collegio docenti è composto da circa 80 membri(vedi Collegio docenti) che potranno svolgere il ruolo di tutor nel percorso formativo e di supervisor per la stesura della tesi di dottorato.
2. Programma del dottorato
Durata: 3 anni
Posti a concorso: minimo 15, di cui 12 con borsa
Borse di studio: 15 (13.500 € circa per anni disponibili per cittadini UE e non-UE)
Il Dottorato in Filosofia riconosce la dimensione culturale come punto di incontro o scontro tra diverse tradizioni di pensiero, nel quadro della definizione dell’identità culturale europea; promuove l’interdisciplinarità e in questa direzione lo sviluppo di ricerche integrate con aree non umanistiche. Al termine del ciclo formativo il Dottore di ricerca in Filosofia possiede un’aggiornata informazione sugli sviluppi recenti della ricerca filosofica nei campi principali della discussione contemporanea:
1) Ha conoscenze aggiornate dello stato dell’arte nel contesto disciplinare del proprio ambito di ricerca; ha un’adeguata padronanza dei metodi di ricerca propri dell’indagine teoretica o della ricostruzione storica.
2) Ha la capacità di concepire un tema di ricerca, progettarne l’attuazione e pubblicarne i risultati secondo gli standard della comunità scientifica; sa adattare il proprio progetto nel confronto con la comunità scientifica di riferimento con il necessario rigore e la dovuta probità intellettuale. Sa usare gli appropriati strumenti di ricerca (tecnici, informatici, biblioteconomici, archivistici).
3. Sbocchi professionali del Dottore di ricerca in Filosofia
Ricerca universitaria: in campo filosofico, teoretico o storico, dell’intelligenza artificiale e delle scienze cognitive;
Didattica: docenza universitaria o nella scuola superiore;
Abilità professionalizzanti: Organizzazione dell’informazione e della conoscenza; bioetica, consulenza filosofica, consulenza aziendale, problemi di scelta e selezione del personale; ontologia applicata, web-managing.
Il dottorato FINO ha anche l’ambizione di contribuire alla formazione della classe dirigente, ossia di persone con una preparazione avanzata sul piano culturale e informata di pensiero critico, capaci di ragionare autonomamente e di immaginare scenari nuovi sul piano della convivenza e cooperazione sociale.
4. Curricula
Il dottorato in consorzio si articola in 4 curricula che coprono tutta l’area degli studi filosofici e della riflessione teorica, pratica e storica:
Curriculum 1. “epistemologico”: Mente, Scienza, Linguaggio e Cognizione (Coordinatore: tommaso.piazza@unipv.it)
Curriculum 2. “etico-politico”: Etica e Teoria Politica (Coordinatore: vottonel@nous.unige.it)
Curriculum 3. “storico”: Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico (Coordinatore: paola.rumore@unito.it)
Curriculum 4. “teoretico”: Ermeneutica, Estetica, Fenomenologia e Ontologia (Coordinatore: graziano.lingua@unito.it)
I curricula hanno lo scopo di offrire percorsi specialistici e avanzati in ciascuna delle quattro aree degli studi filosofici e presentare ai dottorandi un ampio e articolato ventaglio di approcci e prospettive teoriche e metodologiche.
Il dottorato prevede una consistente area di intersezione fra i curricula. Oltre a una base didattica comune, si favorirà la compenetrazione e la contaminazione delle aree con seminari e workshop comuni, e scambi a ogni livello tra la docenza e i discenti. (vedi maggiori informazioni sui curricula)
5. Lingua
I corsi potranno essere in italiano o in inglese. L’inglese è tuttavia un erquisiti per poter seguire la maggior parte delle iniziative e per la didattica comune.
Gli studenti sono incoraggiati a soggiornare almeno sei mesi presso istituzioni straniere
Programmi di mobilità internazionali sono attivi per gli scambi di studenti e docenti
Le sedi del consorzio FINO hanno già al loro attivo una intensa attività di internazionalizzazione sia in uscita a sostegno della mobilità dei dottorandi sia in entrata allo scopo di dare maggior visibilità al Consorzio stesso, accrescendone la capacità di attrarre studenti stranieri.
6. Didattica – Formazione
Il dottorato si caratterizza per un forte impegno alla formazione dei dottorandi. Vi è una didattica comune composta di diversi moduli, tra i quali vi sono anche lezioni sulle competenze trasversali (Academic English, Progetti di ricerca, OPAC ecc.). Oltre a questa le numerose iniziative didattiche anche non obbligatorie vengono diffuse ai dottorandi tramite una apposita mailing list dei dottorandi FINO e sul portale alla voce “news”. Ogni curriculum inoltre ha una sua didattica specifica, con lezioni (sono ammesse anche le frequenze a lezioni magistrali) e seminari specialistici, e incontri con i dottorandi per la presentazione delle loro ricerche. Al termine del secondo anno, per tutti si ha un esame di passaggio dove i dottorandi presentano il loro progetto di tesi che viene discusso con i docenti del curriculum. Le informazioni dettagliate sulla didattica (oltre alle informazioni sui crediti e le obbligatorietà che si trovano nel regolamento) vengono presentate ogni anno sul sito web, sia per la didattica comune sia per la didattica curriculare, alla voce “didattica”.
DIDATTICA E FORMAZIONE – secondo l’articolo 10 del Regolamento – vedi la pagina ufficiale della didattica
(per i dettagli vedi le rispettive pagine web della didattica comune e della didattica curriculare)
I anno del ciclo:
2 corsi in comune “seminario metodologico” e “rolling seminar” (30CFU)
1 corso curriculare, seminari e alre attività (30 CFU)
II anno del ciclo
2 corsi o seminari organizzati dal Consorzio per un totale di (30 CFU)
partecipazione a conferenze e/o periodo all’estero (30CFU)
partecipazione alla presentazione dei progetti di tesi (esame di fine anno)
II anno del ciclo
Presentazione al relatore del lavoro di tsi (40 CFU)
seminari e interventi concordati con il tutor (20 CFU)
7. Per informazioni accademiche scrivere al Coordinatore del Dottorato coordinatorefino@uniupo.it