GABOARDI NATALIA
Ciclo: 29
Curriculum/Indirizzo: Teoretico
Sede: UNITO
Convenzione: NO-B
Supervisor: Cospito Giuseppe
Email: natalia.gaboardi89@gmail.com
Progetto: Tradurre in linguaggio teorico gli elementi della vita storica
Curriculum:
- BA Dissertation: Il canto del gallo francese. La Rivoluzione francese all'interno del pensiero di Marx
- MA Dissertation: Civettando con la dialettica hegeliana. Lukàcs tra Hegel e Marx (1909-1939)
Topics: La storia della filosofia moderna e contemporanea; il pensiero marxiano e il marxismo, in particolare l'evoluzione teorica di Antonio Gramsci e György Lukács.
Pubblicazioni:
- Gaboardi Natalia, 2015 Il concetto di “traducibilità” in Gramsci. Un paradigma flessibile per l'interpretazione degli avvenimenti storici,in Gramsciana. Rivista Internazionale di Studi su Gramsci, n.1 anno 2015, ISSN 2421 – 3799, pp. 91-108.
- Gaboardi Natalia, Lingua/linguaggio, senso comune e gruppi sociali Subalterni nei Quaderni del carcere di Antonio Gramsci, International Gramsci Journal, 2(1), 2016, pp. 185-200. Available at: http://ro.uow.edu.au/gramsci/vol2/iss1/27
Bacheca:
INFO sulla tesi e sul progetto:
Nella tesi di laurea triennale mi sono occupata del carattere paradigmatico della Rivoluzione francese all'interno del pensiero di Marx. Nella tesi di laurea magistrale ho analizzato lo sviluppo intellettuale di György Lukács tra il 1909 e il 1939, cercando di proporre una lettura post-ideologica del pensiero del filosofo ungherese in un momento in cui gli studi lukácsiani non sono particolarmente floridi. Nella stesura delle tesi magistrale mi sono avvicinata al pensiero gramsciano, prendendo in esame un passo dei Quaderni in cui il filosofo italiano analizzava sommariamente e sicuramente sulla base di notizie di seconda mano Storia e coscienza di classe. Da quel momento in poi ho condotto uno studio parallelo del pensiero di questi due autori, trovando interessanti punti di contatto nella loro opposizione alla nascente ortodossia sovietica. Il mio lavoro di ricerca si è quindi spostato sulla filosofia della prassi gramsciana e in particolare sui Quaderni del carcere.
L'approccio filologico allo studio del testo è stato il metodo seguito nel corso dell'intero lavoro di tesi. L'idea da cui il mio progetto di ricerca è partito ruota intorno alla possibilità di individuare all'interno dei Quaderni del carcere una riflessione gnoseologica, ossia circa le modalità di produzione e diffusione della conoscenza, una questione che ha suscitato l'interesse di alcuni dei più noti interpreti del pensiero gramsciano tra cui si ricordano Nicola Badaloni, Franco Fergnani, Leonardo Paggi, Fabio Frosini. Tradotto in termini gramsciani questo problema può essere così sintetizzato: «quali rapporti esistono tra le ideologie, le concezioni del mondo, le filosofie?» (Q 4, § 13, p. 434). L'impostazione stessa del problema e il lessico gramsciano sono indicativi del peculiare approccio che Gramsci adotta e mostra che uno studio preliminare di questo tema dovrà includere, oltre che una campionatura delle occorrenze di “concezione del mondo” e “filosofia”, anche e soprattutto un'attenta analisi dell'uso del termine “ideologia” nei Quaderni del carcere. La presenza di quest'ultimo infatti è ciò che maggiormente stupisce nella domanda programmatica posta da Gramsci nel Quaderno 4 all'interno della prima sezione degli Appunti di filosofia.
Post-Doc:
- Partecipazione alla quarta edizione della Graduate Conference del Collegio Ghislieri di Pavia (19 e 20 settembre 2017) con un intervento dal titolo: Gramscian Concept of Integral Journalism between Gnoseology and Theory of Politics
- Inizio contratto di lavoro a tempo determinato presso IIS Romani (Casalmaggiore) con incarico sino al 30 giugno 2018 per classe di concorso A019
- 2019: prosecuzione dell'insegnamento di Storia e filosofia in sezione scientifica dell'IIS Romani (Casalmaggiore)